Boga

Boga,descrizione, habitat, alimentazione, pesca ed esche.

Descrizione della boga.

La boga (Boops boops) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia degli Sparidae.

 Brevemente ll corpo è allungato e affusolato, gli occhi grandi. La pinna dorsale è ampia e lunga. Tutte le pinne, ad esclusione della caudale e delle pettorali, sono sorrette da grossi raggi, simili ad aculei. Il corpo è argentato, il dorso più scuro, di color grigio-verde, il ventre bianco. Dalla testa partono 1-4 linee verticali bruno-verdi, fino alla coda. Le pinne sono rossastre, tranne le pettorali e la coda, bruno scure.Raggiunge eccezionalmente una lunghezza di 35 cm, comunemente al massimo 20 cm.

Brevemente l’habitat della boga.

In sintesi nel Mar Mediterraneo dove è comunissima popola le acque costiere, si trova su fondi variabili ma soprattutto rocciosi e con presenza di Posidonia oceanica. È meno legato al fondo rispetto agli altri sparidi  e si può definire come semipelagica dove a mezz’acqua caccia il zooplacton e piccoli crostacei, spesso di notte si porta in superficie. La presenza delle boghe è molto massiccia nei porti e nelle vicinanze dei muri di cinta.

L’alimentazione in breve della boga.

È una specie onnivora, si nutre prevalentemente di materiale vegetale, crostacei e zooplancton.

In sintesi i metodi di pesca e come pescare in mare la boga.

La boga si può catturare quasi con ogni tecnica di pesca costiera, sportiva e professionale. La pesca professionale delle boghe viene svolta con tecniche  tramagli e reti da circuizione ma anche reti a strascico e nasse. Per quanto riguarda la pesca sportiva abbocca molto facilmente alle lenze innescate con vermi marini, pezzetti di gambero, molluschi vari, sardine e anche impasti di pane, sardine, formaggio, ecc. utilizzati comunemente per la pesca del cefalo. Può trovarsi anche lontano dalle coste, catturato fino a 350 metri di profondità ma di solito non scende oltre i 100.

Le carni non sono molto apprezzate a causa del cattivo odore che può dar loro la fermentazione del contenuto dell’intestino,per questo si consiglia di pulirla appena pescata.

Brevemente l’esca migliore per boga.

L’esca migliore per le Boghe risulta il gambero sgusciato  (quello surgelato va benissimo) o la mazzancolla, ma anche le varie paste a base di sardacoreano e arenicola e le striscioline di totano possono dare un buon risultato.

Inoltre dove pescare le boghe.

In sintesi gli spot migliori sono le boghe sono i porti e le imboccature degli stessi.

In sintesi periodo e mesi migliori per la pesca alla boghe.

sono presenti nei porti durante tutto l’anno.

Infine nome dialettale della boghe.

  • Abruzzo: Bopa, Vuopa;
  • Campania: Vopa; Lazio: Bopa, Vopa;
  • Liguria: Baccello, Bacello, Buga, Bughetta, Vopa, Pignetti (novellame);
  • Marche: Boba, Bopa; Puglia: Opa, Uopa, Vopa;
  • Sardegna: Boga, Vuopa;
  • Sicilia: Opa, Boga, Boba, Oppa, Uopa, Vopa, Vupa, Vuòpa;
  • Toscana: Boba, Boga, Vopa;
  • Veneto: Boba, Bobba;
  • Venezia Giulia : Boba, Buba, Boma

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