Costardella

Costardella in sintesi descrizione, habitat, alimentazione, pesca ed esche.

La costardella o gastodella (Scomberesox saurus) è un pesce di mare della famiglia Scomberesocidae.

Descrizione in sintesi della costardella .

Ha corpo affusolato e allungato da un becco, formato da un prolungamento delle mascelle(inferiore più lunga e con lieve appendice terminale). Le squame sono piccole, sottili e caduche.

bocca della Costardella
bocca della Costardella

La testa è piuttosto schiacciata in senso dorso-ventrale e l’occhio è relativamente grande con iride argenteaI denti sono piccoli, deboli e appuntiti.
Le pinne dorsale e anale sono corte, basse. Le pinne ventrali sono inserite molto indietro e sono piccole come anche le pettorali, che sono situate in alto, all’altezza dell’occhio circa. La pinna caudale è formata da due lobi uguali,distinti e forcuti.

La colorazione è blu acciaio, con riflessi verde-scuro dorsalmente econ i fianchi azzurrastriargentei brillanti. Le pinne sono scure, meno le pinnule che sono biancastre
E’ una specie gregaria (a volte con centinaia di miglia di individui) e pelagica,che nuota in superficie.

Al momento della riproduzione si avvicinano verso terra, ma non giungono mai in vicinanza delle coste, tranne se inseguiti da predatori (tonni, delfini, etc.). Quando sono cacciate, cercano scampo saltando fuori dell’acqua e a volte arrivano a suicidarsi in massa spiaggiando.

Sono voraci carnivori e si nutrono esclusivamente di organismi planctonici, piccoli crostacei,  larve di pesci e di molluschi, stadi giovanili di clupeidi e di altri pesci. Il becco comincia a svilupparsi quando gli stadi giovanili raggiungono i 4-5 cm.  La lunghezza massima degli adulti è tra i 35 e i 40 cm.

Brevemente distribuzione e habitat della costardella .

Si tratta di una specie cosmopolita, presente nei settori caldi e temperati di tutti gli oceani. In Europa è diffusa nel mar Mediterraneo e lungo le coste atlantiche a nord fino alla Manica, talvolta  fino alla Norvegia. Nei mari italiani è segnalata ovunque (più di rado nell’alto Adriatico) ed è comunissima nello Stretto di Messina. È pelagica e non si avvicina alle coste che nel periodo della riproduzione.

Alimentazione in breve della costardella .

Si nutre di plancton e di giovani esemplari di sardine e acciughe.

I metodi di pesca e come pescare in mare  la costardella .

Al contrario dell’aguglia non abbocca alle lenze. Viene pescato con apposite reti da circuizione

Brevemente l’esca e l’artificiale migliore per le costardelle .

Come già detto Al contrario dell’aguglia non abbocca alle lenze.

Nome dialettale in breve delle costardelle .

  • In Liguria e conosciuto come Gastaudela Castodellu.
  • Nel Veneto e conosciuto come Castaurielle.
  • In Sardegna e conosciuto come Gastaurella Cristaredda Castaudiellu.
  • A Venezia  e conosciuto come  Crastavidelle.
  • In Toscana e conosciuto come Scartusci.
  • Nelle Marche e conosciuto come  Agora forestiera.
  • In Abruzzi e conosciuto come Hagure Hahujje de fori.
  • Nel Lazio e conosciuto come Luzzu.
  • In Campania e conosciuto come Gastauriello.
  • Nelle Puglie e conosciuto come Crastadidde.
  • In Calabria e conosciuto come Custardella Cristadella.
  • Inoltre in Sicilia e conosciuto come Custardedda Gastardedda Custaddedda.

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