Hermodice carunculata

Hermodice carunculata verme marino.

Il vermocane (Hermodice carunculata), detto anche verme cane, verme di fuoco o verme di mare. E’ un verme marino errante appartenente alla classe dei Policheti.

Vive sui fondali marini, soprattutto rocciosi, dei mari tropicali e sub-tropicali Mediterraneo compreso. Specialmente nei fondali mediterranei si può trovare a basse profondità  nascosto tra gli scogli o rasente ad essi.

I ciuffetti di setole bianche, visibili anche nella foto, vengono utilizzate dall’animale come mezzo di difesa e di offesa. Se disturbato può lanciarle contro l’intruso. Queste setole sono munite di minuscoli arpioni all’apice e penetrano facilmente nella pelle. Una volta a contatto, se sfiorato causa dolorosa bruciatura simili a quelle delle meduse. Una crema per meduse può essere un buon rimedio per alleviare il fastidio.

Il verme (Hermodice carunculata). Dalla lunghezza massima di circa 30 centimetri, col riscaldamento delle acque sta proliferando lungo le coste Italiane. Sopratutto nel mediterraneo della sicilia e Calabria. Vive nei fondali, soprattutto rocciosi spesso tra le gorgonie delle cui parti viventi si nutre. Durante l’estate del 2014 Il verme cane (Hermodice carunculata). Sembra aver invaso il litorale messinese. A lanciare l’allarme è il quotidiano. MeteoWeb che ha ricevuto diverse segnalazioni dai bagnanti della zona.

Come è fatto il Hermodice carunculata.

Il corpo è formato da oltre 100 segmenti. Il primo segmento del corpo è di forma rettangolare e i quattro occhi sono disposti in fila, due per lato. Posteriormente alla testa è presente una caruncola che si estende fino al quarto setigero, di forma ovale. E’ presente un’antenna impari centrale e due laterali; i palpi hanno forma tentacolare. Le branchie sono a forma di alberello e consistono in due tronchi ramificati e ravvicinati. Sono presenti setole dorsali a forma di arpione o a punta di freccia o lisce. Dall’aspetto piumoso o sollevate quando l’animale è irritato. L’ano è in posizione dorsale. i cirri ventrali e dorsali sono congiunti alla base.

I ciuffetti di setole bianche, visibili anche nella foto, vengono utilizzate dall’animale come mezzo di difesa e di offesa. Se disturbato può lanciarle contro l’intruso. Queste setole sono munite di minuscoli arpioni all’apice e penetrano facilmente nella pelle una volta a contatto.

Anche se potrebbe sembrare un’ottima esca non lo è.

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