Pesce spada

Pesce spada in sintesi descrizione, habitat, alimentazione, pesca ed esche.

Il pesce spada (Xiphias gladius) è un pesce osseo marino, della famiglia dei Xiphiidae.

Descrizione in sintesi del pesce spada.

 Il pesce spada ha corpo fusiforme, a sezione cilindrica, che si restringe nella parte posteriore. La sua caratteristica più nota ed evidente è il grande sviluppo della mascella superiore che forma la tipica “spada”, appiattita e tagliente e lunga circa 1/3 del corpo. Anche la mandibola è allungata e appuntita ma ha una lunghezza molto inferiore.

Gli occhi sono grandi. Ci sono due pinne dorsali, la prima è alta e a base breve, subtriangolare (ma che è più lunga nei giovanili), la seconda piccola e impiantata posteriormente, appare quasi una pinnula. Anche le pinne anali sono due: la prima triangolare, non molto grande e la seconda opposta e identica alla seconda dorsale. La pinna caudale è ampia e falcata, portata su un peduncolo caudale piuttosto sottile e con una carena per parte.

Le pinne pettorali sono lunghe e a forma di falce, le pinne ventrali invece sono del tutto assenti. Le scaglie e i denti sono assenti negli adulti. Il corpo è di colore da grigio piombo a brunastro sul dorso, argenteo con riflessi metallici sui fianchi e tendente al bianco sul ventre.

Il pesce spada è uno dei più grandi pesci ossei, con una lunghezza massima di oltre 4,5 m e un peso che supera abbondantemente i 400 kg, la taglia media si aggira sui 3 metri.

Curiosità sul pesce.

  • Il record del pesce spada più grosso e pesante venne pescato in Cile nel 1953 del peso di 655 kg.
  • Nello stretto di Messina viene effettuato un caratteristico e antico tipo di pesca con l’arpione utilizzando particolari imbarcazioni denominate feluche o spadare dotate di un alto albero centrale munito alla sommità di una coffa per l’avvistamento del pesce e, a prua, di una lunga passerella in cima alla quale staziona l’arpioniere che così è in grado di trovarsi sulla verticale della preda prima che questa possa avvertire il rumore dei motori.

Brevemente distribuzione e habitat del pesce spada.

È presente nelle zone tropicali, subtropicali e temperate di tutti gli oceani, nonché nel mar Mediterraneo, nel mar Nero, nel mare di Marmara e mar d’Azov. È un tipico pesce pelagico che in certe situazioni si può avvicinare alle coste. Popola in prevalenza acque superficiali ma può scendere fino a 800 metri; di solito non scende sotto il termoclino. Vive in acque tra 18 e 22 °C (i giovanili anche in acque più calde) e nelle zone fredde, effettua migrazioni verso sud in autunno.

Alimentazione in breve del pesce spada.

 si nutrono principalmente di pesce azzurro come sgombri e le alacce, ghiotto di cefalopodi come totani e calamari.

I metodi di pesca e come pescare in mare  il pesce spada.

I pescatori sportivi pescano questa particolare specie dalla barca a drifting ma manche a traina.

Brevemente l’esca e l’artificiale migliore per il pesce spada.

Sicuramente gli artificiali che imitano i pesci azzurri e i cefalopodi di cui si ciba sono da preferire per la pesca a traina e spinning dalla barca. Pescato dai pescatori sportivi anche a drifting con esche naturali utilizzando pesci vivi e morti come sugarelli sarde e sgombri e cefalopodi totani e calamari.

Dove pescare in sintesi il pesce spada.

Sicuramente si può incontrare in mare aperto essendo una specie pelagica, nello stretto di messina è particolarmente presente.

 Brevemente periodo e mesi migliori per la pesca al pesce spada.

Il periodo di pesca va da maggio a ottobre, quando il pesce spada si avvicina alla costa.

Nome dialettale in breve del pesce spada.

  • In Liguria e conosciuto come Pei spa,Pescio spa o Pesce spada.
  • Nel Veneto e conosciuto come Spadon, Pesse spada.
  • In Sardegna e conosciuto come Pisci spada.
  • Nelle Puglie e conosciuto come Pisci spata.
  • In Calabria e conosciuto come Pisci spata, Pisci spatu oPisciu spadu.
  • Infine in Sicilia e conosciuto come  Pisci spada, Puddicinedda Pisci spani, Spadeddu, Spadotto.

Nell’articolo non ci sono eventuali restrizioni e norme per la pesca di questo specifico pesce a fine di non divulgare notizie obsolete che possono risultare errate non aggiornando periodicamente gli articoli.

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