ricciola a traina

La pesca della ricciola a traina con vivo o artificiale.

La traina è quasi esclusivamente la tecnica di pesca sportiva per la ricciola. La pesca di questo pesce una volta allamato regala forti emozioni con possenti fughe. Quando si ha in canna la ricciola bisogna stare attenti se si traina si utilizzano più canne per evitare garbugli con le altre lenze. Durante la traina con più canne un garbuglio può provocare la rottura della lenza. Una volta allamata la ricciola a traina bisogna assecondare la fuga senza tenere troppo chiusa la frizione aspettando che si stanca per poi cominciare il recupero con l’azione di pompaggio.

Le ore e periodo migliori per la traina alla ricciola.

Per il successo della traina alla ricciola periodo orario e condizioni meteo marine sono molto importanti. Per giorni e giorni si può trainare inutilmente alla ricerca della traina senza successo se non si mirano le uscite nel periodo ori e condizioni migliori.

Le ore migliori per la pesca della ricciola.

Il sorgere del sole quindi l’alba sono le ore migliori per la pesca a traina delle ricciole.

Il periodo migliore per la pesca della ricciola.

Sicuramente il periodo migliore per la traina alla ricciola e quello autunnale. Con successo si traina alla ricerca di ricciole da settembre a dicembre.

Le condizioni meteo marine migliori per la pesca della ricciola.

Innanzi tutto bisogna dedicarsi alla traina delle ricciole dopo un paio di giorni di bonaccia. Infatti la ricciola si allontana dalle acque costiere durante le perturbazioni.

Velocità e sistema di affondamento per la traina della ricciola.

Velocità di traina alla ricciola.

Non bisogna mai superare la velocità di circa due nodi per poter insidiare con successo le ricciole a traina.

sistema di affondamento per la traina alla ricciola.

Per l’affondamento dell’esca dedicata alla traina della ricciola i metodi migliori sono il piombo guardiano e la palla di cannone. L’esca deve essere a non meno di 20-25 metri dal sistema di affondamento.

Le esche migliori per la traina alla ricciola.

Esche vive per la ricciola.

Le esche vive migliori per la traina alle ricciole sono le aguglie e i sugarelli. Anche se più difficili da recuperare anche calamari e seppie vive sono esche ottime. Infatti l’utilizzo di piccoli minnow, polipetti, sabiki e matassine trainati appena fuori il porto può procurarci l’esca viva per la traina. Tra le altre esche valide per la ricciola possiamo ricordare il barracuda,  lampughe,  lecce stella e occhiate esche che possono anche raggiungere il chilo di peso.

Esche artificiali per la ricciola.

Anche se le esche migliori per la pesca a traina sono quelle naturali e vive in assenza si possono utilizzare quelle artificiali. Con le esche artificiali si riduce notevolmente la possibilità di catturare le ricciole di taglia ma in assenza si può provare. Aguglia snodata, minnow di grossa dimensione con paletta possono essete utilizzate alla ricerca di questo predatore.

Attrezzature per la pesca alla ricciola.

Per la traina si utilizzano canne da 20-30 libre con mulinelli adeguatamente dimensionata alla canna. I mulinelli sono caricati con monofilo del diametro del 0,50-0,70. La ricciola spesso prima di attaccare la preda la studia essendo molto sospettoso per questo si devono utilizzare fili in fluorocarbon. La frizione del mulinello per evitare sgradite sorprese non deve essere mai tarata superando il 70% del carico di rottura del monofilo.

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