Storione comune

Storione comune in sintesi descrizione, habitat, alimentazione, pesca ed esca.

Certamente  lo storione comune è il più grande pesce d’acqua dolce e salmastra diffuso in Europa. Sicuramente conosciuto per le sue carni pregiate e per il caviale.

Descrizione dello storione comune.

La livrea prevede dorso grigio-grigio-bruno o verdastro più chiaro lungo i fianchi mentre il ventre è giallo-biancastro. Inoltre la bocca protrattile e tubiforme con davanti 4 barbigli rivolti all’indietro il muso è molto allungato tanto che la sua lunghezza è pari a quasi la metà del corpo. Infine la lunghezza massima è di 6 metri per 400 Kg anche se in Italia raramente superano i 150 cm.

Brevemente l’habitat dello storione comune.

In mare lo troviamo su fondali sabbiosi e profondi 40–150 m, cosi come  In acque interne lo troviamo in fiumi a grande portata con correnti lente e profonde, fondali melmosi, ghiaiosi o sabbiosi. Infatti Predilige le buche più profonde dei fiumi. Secondo diverse fonti, la specie è oggi estinta in Italia allo stato selvatico nonostante era abbastanza presente in tutti i mari e nel Tevere.

L’alimentazione in breve dello storione comune.

Tutto sommato è carnivoro e si nutre di crostacei, molluschi e pesci

I metodi di pesca e come pescare lo storione comune.

Principalmente con la pesca a fondo innescando ciuffi di lombrichi o pesci vivi o morti,  i storioni adulti preferiscono cacciare di notte.

Ma Attenzione essendo una specie protetta ne è vietata sia la pesca sportiva che la pesca professionale.

Brevemente l’esca migliore per lo storione comune.

Sicuramente i pesci vivi sono i migliori sopratutto di notte per gli esemplari più grossi, ma anche pesci morti, gamberetti sono esche molto valide.

Dove pescare in breve lo storione .

In italia purtroppo nonostante viene allevato non si ha la possibilità di pescarlo. Anche se in alcune zone allevatori con la FIPSAS stanno svolgendo con successo dei ripopolamenti.

Brevemente periodo e mesi migliori per pescare lo storione.

In italia purtroppo nonostante viene allevato non si ha la possibilità di pescarlo. Anche se in alcune zone allevatori con la FIPSAS stanno svolgendo con successo dei ripopolamenti.

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