Il gatto ha il naso secco asciutto umido o bagnato.
Secondo diverse credenze popolari se il gatto ha il naso secco o bagnato bisogna preoccuparsi, infatti circola la leggenda che il cane e il gatto per star bene devono avere il naso umido. Si tratta di una credenza popolare senza nessun fondamento scientifico perché né il naso del gatto né quello del cane fungono da dispositivo di controllo sullo stato di salute dell’animale.
Tuttavia in condizioni normali il gatto ha il naso umido ed è per il micio un segno di buona salute e assenza di problemi, anche se l’umidità del naso del gatto può variare durante il giorno a seconda della temperatura ambientale, dell’attività fisica svolta, dall’alimentazione e da altri fattori ambientali.
In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza sul fatto per il quale il gatto ha il naso secco umido o bagnato.
Inoltre dobbiamo dire che la maggior parte dei gatti ha il naso di colore rosa, ma alcuni fattori possono intervenire e farlo diventare bianco.
Il gatto ha il naso asciutto o secco quando è normale?
Anche se il tuo gatto ha il naso asciutto o secco al contrario dal solito umido e freddo non significa per forza che sta male. Quindi non bisogna preoccuparsi a priori anche se farlo visitare dal veterinario ed essere rassicurato se si hanno dubbi sullo stato di salute del gatto non è assolutamente sbagliato. Come abbiamo sempre sostenuto in questo sito è sempre meglio andare dal veterinario e sapere che il gatto sta bene che far aggravare una possibile malattia facilmente curabile che a volte poi può diventare fatale.
Di norma il gatto può avere il naso asciutto o secco quando:
- Il gatto ha il naso asciutto se è stato al sole.
- Il gatto ha il naso asciutto se è stato vicino al camino, termosifone o altre fonti di calore.
Il gatto ha il naso bagnato è normale?
A volte può capitare che il gatto ha il naso bagnato, questo non significa che dobbiamo per forza preoccuparci che il gatto ha il raffreddore o qualche altro problema di salute. Infatti come detto in precedenza alcune condizioni che non hanno nulla a che fare con la salute del gatto possono fare si che il gatto ha il naso più bagnato del solito. Quindi se ci accorgiamo che il gatto ha il naso bagnato ma precedentemente ha svolto una di queste attività o è in un ambiente con alcune caratteristiche il climatiche la cosa potrebbe essere normale.
Di norma il gatto può avere il naso bagnato quando:
- Subito dopo e durante la toelettatura che i gatti svolgono quotidianamente è possibile che il gatto ha il naso bagnato. Inoltre i gatti quando stanno bene dedicano molto del loro tempo alla loro pulizia e toelettatura cosa che dovrebbe rassicurarci.
- Se il gatto beve frequentemente o andiamo a toccare il naso subito dopo che ha bevuto spesso è normale che abbia il naso bagnato.
- Durante i mesi invernali soprattutto in luoghi con umidità ambientale elevata si accentua la caratteristica dei gatti di avere il naso freddo e umido fino a sentirlo bagnato.
Quando bisogna preoccuparsi se il gatto ha il naso asciutto secco o bagnato.
Finora in questo articolo abbiamo parlato delle condizioni ambientali o attività che possono alterare la normale condizione di umidità del naso del gatto, ora invece vediamo quando il gatto ha il naso asciutto o bagnato come sintomo di qualche malattia o di qualcosa che non va.
Quando bisogna preoccuparsi se il gatto ha il naso asciutto o secco.
Finora abbiamo visto che è normale che il gatto ha il naso asciutto se fa caldo o se è stato vicino a una fonte di calore come camino o termosifone. Ma se il gatto ha il naso caldo e asciutto in altre condizioni ambientali potrebbe essere che il gatto ha la febbre, rinotracheite o altro.
Naso secco o asciutto del gatto per colpa della febbre.
Se noti che il gatto oltre ad avere il naso asciutto o secco è piuttosto fiacco e spento è possibile che abbia la febbre sintomo di qualche altra malattia. Per misurare la febbre al gatto bisogna utilizzare un termometro per via rettale. Quindi è facile capire che non è un’operazione semplice, per questo se oltre a notare il naso del gatto asciutto il micio è anche letargico e bene rivolgersi direttamente al veterinario. Se decidi di misurargliela in casa, sappi che la temperatura normale dei gatti oscilla tra i 37,8 e i 39,2ºC.
Ovviamente se il gatto ha la febbre bisogna portare il gatto dal veterinario per evitare che la situazione si aggrava.
Naso secco o asciutto del gatto per via della disidratazione.
Per un gatto che è stato al sole è quasi normale avere il naso asciutto, ma bisogna stare attenti che non sia disidratato. Se vuoi sapere se ha un problema d’idratazione, bisogna controllare l’elasticità della pelle.
Per controllare se la pelle del gattino perde di elasticità, bisogna pizzicarlo leggermente per esempio sulla collottola e poi lasciandola questa dovrebbe tornare abbastanza rapidamente nella posizione originaria. Se la pelle torna al suo posto lentamente o rimane ferma, il gatto è disidratato.
La disidratazione è molto pericolosa per questo se ti accorgi che il gatto è disidratato rivolgiti subito al veterinario.
Naso secco o asciutto del gatto per altri problemi di salute.
Anche altre situazioni possono fare si che il gatto abbia il naso asciutto come per esempio:
- Ferite, spellature, perdite di sangue, lesioni di vario tipo sul naso.
- Croste nere sul naso.
- Ferite, anche se piccole.
- Secrezioni di colori e consistenze diverse. A volte può trattarsi solo di un po’ di muco che si secca attorno alle narici: controlla attentamente.
Tutti questi segni devono farci preoccupare ed è meglio portare il gatto dal veterinario perchè potrebbe avere qualche problema respiratorio, problemi dermatologici o nei casi più gravi anche un cancro che si sta sviluppando.
Quindi anche se il naso del gatto asciutto o secco non è sempre sintomo di una malattia, se oltre ad avere il naso asciutto il gatto ha altri sintomi o se si hanno dubbi è sicuramente consigliato di portare il micio dal veterinario.
Quando bisogna preoccuparsi se il gatto ha il naso bagnato.
In alcuni casi bisogna preoccuparsi se il gatto ha il naso bagnato e come abbiamo visto in precedenza non è giustificato dalle condizioni precedentemente elencate. Se il gatto ha il naso bagnato insieme ad altri sintomi o si hanno dubbi bisogna portare il gatto dal veterinario.
Il gatto ha il naso bagnato e starnutisce.
Se notate che il naso del vostro gatto è molto bagnato e magari anche starnutisce, ciò può dipendere da una malattia infettiva frequente dei gatti cioè la rinotracheite felina. Questa malattia è causata da un virus chiamato herpesivirus del tipo I o semplicemente chiamato HVF-1. Questo virus ha la capacità di rimanere latente fino a quando avvengono situazioni stressanti o problemi immunitari, che fanno si che il virus si riattiva e torna a dare sintomi come starnuti e naso bagnato.
Altri sintomi che possono presentarsi per via del HVF-1 sono secrezione oculare, rinite, muco nasale, anoressia, starnuti, infezioni batteriche secondarie e anche polmonite.
Il gatto ha il naso bagnato per via del carcinoma a cellule squamose.
Proprio come per noi umani soprattutto per quelli dalla pelle chiara anche per i gatti bianchi o che hanno molto pelo bianco i raggi ultravioletti sono pericolosi. A causa dei raggi ultravioletti, si può sviluppare un carcinoma a cellule squamose, si tratta di un tumore maligno che può colpire in modo locale naso, muso, bocca e orecchie. In determinate circostanze può arrivare ad estendersi fino ai polmoni ed ai nodi linfatici.
Questo carcinoma fa si che la pelle diventa via via più arrossata, con ulcere e piaghe e croste dai bordi alti e duri arrivando le lesioni a sanguinare.
Dato che è possibile asportare il tumore bisogna farlo il prima possibile per evitare che si estende troppo e passi ai tessuti adiacenti, è relativamente semplice asportarlo dalle orecchie, ma se il tumore si estende sulle palpebre o nel naso, l’asportazione è più complicata. Inoltre in alcuni casi il veterinario può ritenere opportuno oltre alla chirurgia anche la radioterapia o la criochirurgia.
Per proteggere il gatto dal carcinoma a cellule squamose e di conseguenza a sofferenze atrici e bene evitare al gatto che resti sotto il sole soprattutto nelle ore più calde del giorno, anche dietro al vetri delle finestre e balconi. Per questo può essere utile l’impiego di tendine parasole come quelle impiegate per le auto o pellicole adesive per vetri.
Il gatto ha il naso bagnato per via di olipo o tumore nasale.
Anche noduli nella cavità nasale possono aumentare le secrezioni nel naso del gatto, aumentando di conseguenza l’umidità del naso del gatto anche fino a farlo gocciolare. I polipi infiammatori nei gatti sono masse non tumorali . Spesso i polipi sono più frequente nei gatti giovani e può essere congenito, a causa dello sviluppo di un rimanente proveniente dall’arco faringeo, o come conseguenza delle infezioni di tipo cronico nelle vie respiratorie alte, infezioni ascendenti della naso faringe o otite media.
I gatti colpiti da questa malattia in genere presentano una respirazione difficoltosa e prurito alle orecchie.
Se il gatto è colpito da questa malattia il trattamento consiste nella osteotomi a ventrale della bolla, con trazione del polipo ed eliminazione chirurgica, anche se si può anche fare in endoscopia. Spesso il veterinario prescrive anche dei corticosteroidi per prevenire ricadute.
Mentre invece i tumori più frequenti delle cavità nasali nei gatti sono illinfoma, il carcinoma e il sarcoma, che provocano sintomi clinici come il sanguinamento dal naso, rumori respiratori, deformità facciale o scariche nasali.
Il gatto ha il naso bagnato per via della polmonite.
Anche per via della polmonite il gatto può avere il naso bagnato, la polmonite del gatto consiste in una infiammazione o infezione dei polmoni causata da batteri, virus o parassiti. I gatti con la polmonite oltre ad avere il naso bagnato hanno altri sintomi come tosse, anoressia, rumori polmonari e difficoltà respiratoria.
Inutile dire che bisogna rivolgersi al veterinario quanto prima per iniziare il trattamento il prima possibile.
Il gatto ha il naso bagnato per via di un corpo estraneo.
Il gatto può avere il naso bagnato perchè ha annullato qualche oggetto estraneo. Se nella cavità nasale del gatto si è bloccato qualche corpo estraneo questo può causare un’infiammazione e di conseguenza, rinite e secrezione nasale oltre che predisporre l’animale ad infezioni secondarie.
In questo caso spesso la secrezione del naso passa da trasparente a purulenta giallognola o con sangue. In questi casi e in tutti i casi che si hanno dubbi è sempre meglio rivolgetevi subito al veterinario prima che la situazione si aggrava.