BARRACUDA boccagialla in sintesi, descrizione, habitat, alimentazione, pesca ed esche.
BARRACUDA boccagialla (Sphyraena viridensis). Il barracuda boccagialla da non confondere con gli altri 26 barracuda col quale condivide l’appartenenza al genere dei Sphyraena.
Descrizione in sintesi del barracuda boccagialla
La famiglia dei Sphyraena è molto vasta comprende 26 specie quello che interessa le coste Italiane è il BARRACUDA è luccio di mare che sono estremamente simili; si distinguono dalla livrea azzurre oblique sui fianchi presenti e ben nette sul barracuda mentre assenti o poco visibili sul luccio di mare. La taglia del barracuda può raggiungere la lunghezza di 130 cm mentre il peso medio è compreso tra 1 e 3 kg; alcuni esemplari, specie nell’Atlantico, possono raggiungere i 10–12 kg. Il barracuda e il luccio di mare sono state
confuse per anni anche dagli ittiologi per cui non si conoscono bene le differenze tra le due. L’unico metodo certo di distinzione è nel preopercolo, nudo nella barracuda e squamoso nel luccio di mare.
Brevemente l’habitat del barracuda boccagialla.
L’habitat del barracuda circoscritto in un ristretto alle coste di Capo Verde, Canarie e Azzorre,e negli ultimi dieci anni si è avuto un crescente numero di segnalazioni della sua presenza nel bacino del Mediterraneo. L’innalzamento della temperatura delle acque del Mediterraneo ha infatti creato un ambiente ideale per la specie, che si è velocemente diffusa al punto da venire ormai comunemente indicata come barracuda del Mediterraneo, confondendolo spesso col luccio di mare (Sphyraena sphyraena).
Vive generalmente al largo (è un pesce pelagico) ma si può avvicinare soprattutto alle isole ed ai promontori. Presso scogli a picco e coste alte e rocciose è molto presente. Vive fino a 100 metri di profondità.
L’alimentazione in breve del barracuda boccagialla.
Sono predatori insaziabili e feroci. Sebbene la loro dieta vari secondo l’habitat, le loro prede più frequenti sono sardine,alici e cefalopodi.
I metodi di pesca e come pescare in mare il barracuda boccagialla.
La pesca al barracuda è praticata quasi solo esclusivamente dai pescatori sportivi, con la tecnica dello spinning e della traina dalla barca le quali risulta la tecnica migliore. Il periodo migliore per la pesca dalla riva sono i mesi settembre, ottobre e novembre, mentre non sembra essere sensibile alle maree.
Brevemente l’esca artificiale migliore per il barracuda boccagialla.
Il barracuda è un predatore per questo viene insidiato sopratutto a spinning con minnows, cucchiaini, poppers. A seconda del fondale e della tipologia del luogo bisogna capire qual’è l’artificiali migliori. A volte capita di prenderlo col barchino divergente sulle esche di siliconate o gomma. Alcune catture si sono registrate anche con la bombarda e raglou o coreano.
Dove pescare in sintesi il barracuda bocca gialla.
Gli spot dove si trova il barracuda sono le spiagge con fondali misti, sabbiosi, scogliere e frangiflutti artificiali. I spot migliori sono le imboccature dei porti sono gli spot migliori per il barracuda.
Periodo e mesi migliori in breve per la pesca al barracuda bocca gialla.
Il periodo migliore per la pesca dalla riva sono i mesi settembre, ottobre e novembre.
Infine nomi dialettali del barracuda bocca gialla.
- Abruzzo è conosciuto come Luzze; Calabria: Aluzzu, luzzu;
- Campania è conosciuto come Aluzzo, aluzzo ‘mperiale, luccio ‘e mare;
- Lazio è conosciuto come Merluzzo imperiale;
- Liguria è conosciuto comeLuasso de mà, lussi, lusso de ma’, spigon;
- Marche è conosciuto come Luzzu, schermo;
- Puglia è conosciuto come Aluzze, luzzu, mirelluzze, mrelluzze, scarmu;
- Sardegna è conosciuto come Luzu, luzzu;
- Sicilia è conosciuto come Aluzza, Aluzzu, lozzu, luzu, luzzu, magnusa;
- Toscana è conosciuto come Luzzu;
- Veneto è conosciuto come Luzzo de mar, merluzzo selvadego.