Cavedano in sintesi descrizione, habitat, alimentazione, pesca ed esca.
Cavedano è un pesce d’acqua dolce della famiglia Cyprinidae.
Descrizione in sintesi del cavedano .
In sintesi è caratterizzato dalla bocca grande e terminale, e dal corpo affusolato. In sintesi la livrea è uniforme, grigio-verdastra più chiara sul ventre, con scaglie bordate delicatamente di scuro. Le pinne sono bruno-giallastre tranne le pinne ventrali e la pinna anale che hanno una colorazione rossastra. Solitamente rimane di modeste dimensioni ma può raggiungere anche i 60 cm per u 3,5 kg.
Brevemente l’habitat dei cavedani .
È diffuso in tutta l’Europa centrale ad eccezione della Spagna Portogallo e Italia, ma in Italia è presente il quello italico. Inoltre è un pesce molto resistente agli inquinamenti, quindi può risultare presente anche in acque con scarichi industriali o poco ossigenate.
L’alimentazione in breve dei cavedani .
In giovane eta è onnivoro mentre i grossi individui sono prevalentemente predatori di altri pesci.
I metodi di pesca e come pescare il cavedano.
Pescato esclusivamente dai pescatori sportivi con diverse tecniche spinning, mosca, fondo o al colpo, che poi spesso lo rilasciano a causa delle sui carni ricche di spine.
Brevemente l’esca migliore per il cavedano.
Sicuramente può essere pescato con esche naturali o artificiali. Tra le esche naturali preferisce bigattino e lombrichi mentre tra le artificiali mosche e cucchiaini. Ma anche frutta di stagione come more e ciliege sono molto valide.
Dove pescare in sintesi il cavedano.
Prevalentemente preferisce acque correnti limpide anche a velocità discreta ma si può pescare anche nelle zone litorali dei laghi di grandi e medie dimensioni. Sicuramente gli esemplari più grossi hanno abitudini più solitarie e si trovano spesso all incontro tra grosso fiumi con i loro affluenti.
Brevemente periodo e mesi migliori per la pesca del cavedano.
Il periodo e i mesi migliori per pescare questo pesce va da maggio a dicembre.