Come pescare il cefalo in fiume col galleggiante.
La pesca del cefalo in fiume col galleggiante è una tecnica molto divertente con diverse catture.
Dove e hot spot per pescare il cefalo in fiume col galleggiante.
Sicuramente per la pesca del cefalo in fiume le zone migliori sono quelle più tranquille.
Periodo migliore per pescare il cefalo in fiume col galleggiante.
Presente nei porti durante tutto l’anno. Ma il periodo primaverile risulta il più redditizio.
Le esche e la pasturazione per pescare il cefalo in fiume col galleggiante.
Sicuramente un’esca molto valida e anche economica è il bigattino e la pasta. Il bigattino come la pasta può essere utilizzata anche per la pasturazione durante l’azione di pesca. La pasta può essere acquistata o preparata a casa seguendo diverse ricetta. (Ricetta pastura per cefalo).
Finale e terminale per pescare il cefalo in fiume col galleggiante.
Il terminale lungo 60-70 cm deve essere sottile del 0,10-0,16 è legato alla lenza madre con una girella tripla. Sondando la profondità l’amo deve scendere fino al fondo e scendere velocemente. La misura ideale dell’amo è dal 10-14.
Taratura galleggiante per la pesca del cefalo in fiume in base alla corrente e profondità.
Ci possiamo trovare in diverse situazioni di pesca del cefalo in fiume in base agli hot spot scelti per la pesca del cefalo:
- Prima situazione presenza di corrente e profondità superiore a 2 metri.
- Seconda situazione presenza di corrente e profondità inferiore a 2 metri.
- Terza situazione poca corrente e profondità superiore a 2 metri.
- Quarto caso poca corrente e profondità inferiore a 2 metri.
Come pescare del cefalo in fiume in acqua veloce e profonde superiore a 2 metri.
Questa è sicuramente una delle condizioni più difficili in cui pescare del cefalo al colpo. In questa probabilmente pero si trova il pesce di taglia maggiore quindi e da sfruttare. In questo caso si usa esclusivamente galleggianti con forma a pera rovescia/carota allungata. Il piombo è consigliabile utilizzare una torpilla che dovrà coprire almeno il 70 – 80% del galleggiante bloccata tra due pallini. Quindi i restanti 30-20% per la taratura del galleggiante si utilizzano pallini.Il terminale verrà unito al monofilo madre attraverso una girella tripla.
Come pescare il cefalo in fiume in acqua veloce e basse con meno di 2 metri di profondità.
In questo caso sono da preferire i pallini alla torpille per tarare il galleggiante e pescare del cefalo al colpo. Sicuramente in questo modo il fondale in minor tempo con solo loro l’utilizzo. Allo stesso modo come in acque più profonde si utilizzano galleggianti con forma a pera rovescia/carota.La grammatura dei galleggianti di norma non supero i 6 gr. Come piombatura, effettuerei un bulk di piombini della stessa grandezza che andrà a ricoprire il45-55 % della portata del galleggiante. Per il restante 55-45% si inseriranno degli altri piombi sottostanti.Il terminale verrà unito al monofilo madre attraverso una girella tripla.
Come pescare del cefalo in fiume in acqua lente e profonde superiore a 2 metri.
In questi casi si utilizza dei galleggianti a forma di goccia. I galleggianti a goccia offrono sicuramente una maggiore sensibilità, allo stesso tempo offrono prestazioni migliori. Le grammature dei galleggianti per la pesca al colpo in queste situazioni variano da 1 ai 3 grammi. Come piombatura, si può utilizzare una spallinatura decrescente rispetto al galleggiante aumentando lo spazio verso il finale tra un piombo e l’altro. Il terminale verrà unito al monofilo madre attraverso una girella tripla.
Come pescare il cefalo in fiume in acqua lente e basse con meno di 2 metri di profondità.
Queste sono zone che si trovano molto spesso nei piccoli fiumi, torrenti e canali. Certamente è consigliato l utilizzo dei galleggianti a goccia di ridotte dimensioni che non superano il grammo. La piombatura viene fatta con una spallinatura di piombi della stessa grandezza posti a intervalli equidistanti. Il terminale verrà unito al monofilo madre attraverso una girella tripla.