Come pescare le trote apatiche in autunno e inverno con le sonar.
Pescare le trote apatiche bisogna stimolarle con lenze morbide leggere e sottili la lenza fatta di sonar è ideale. Specialmente in autunno e inverno si ha la necessità di un recupero più lento ed una presentazione più naturale dell’esca. La lenza o montatura realizzata di sonar è anche molto utile nelle situazioni di ricerca delle trote.
Le sonar non sono altro che dei piombini a forma allungata della lunghezza variabile di circa 6 – 12 mm con un foro passante. Normalmente il peso delle sonar utilizzate per la pesca delle trote varia da 0.3 grammi al grammo, se ne utilizzano da 3 a 8 per raggiungere il peso voluto. La realizzazione della zavorra si ottiene infilando i sonar sulla lenza alternati a delle piccole molle.
La molla ha la funzione di distanziare i piombi fra loro e farli rimbalzare e allargare tra loro durante il recupero a tremarella. Questa tipologia di montatura è mirata per la pesca di ricerca e pesci diffidenti e apatici per questo si utilizza una canna dall’azione morbida e leggera. La canna con azione da 0-3 gr va abbinata a un mulinello con in bobina dell ottimo 0,16 mm. Il terminale da utilizzare deve essere in nylon più morbido del fluorocarbon e del diametro del 0,12 0,14.
Numero di sonar per ottenere il peso della zavorra desiderato.
Come detto in precedenza in commercio si trovano sonar da 0,3 grammi fino a un grammo, ma per realizzare montature ottimali per trote apatiche bisogna limitarsi a quelle da 0,3-0.5 grammi. Facile intuire che per ottenere il peso desiderato basta utilizzare un numero adeguato di sonar in base al loro peso. Di norma si utilizzano da 5 a 8 sonar per lenza.