Cosa si pesca a gennaio in acqua dolce

Cosa si pesca a gennaio in acque interne.

Cosa si pesca a gennaio?? Domanda che solo i pescatori che non temono il freddo si pongono…..

Pescare a passata a gennaio.

Sicuramente nonostante il freddo la pesca a passata regala abboccate di cavedani. Spesso alle nostre esche questo periodo rimangono allamati anche carassi e savette e più raramente qualche barbo. L’esca da scegliere in questo periodo e sicuramente il bigattino. La pasturazione può essere a base di bigattino con l aggiunta di sfarinati . Si deve preferire pescare vicino alla riva e preferire posti con corrente lenta. In questo periodo si utilizzano lenze leggere con finali del 0.08-0.012 con ami del 18-20. Bisogna fare molta attenzione a non disturbare i pesci visto che peschiamo vicino riva riducendo al minimo i rumori e schiamazzi.

Trota al laghetto sportivo a gennaio.

A gennaio siamo in pieno inverno e le possibilità di pesca diminuiscono ma pesca nei laghetti sportivi diventano una buona alternativa. In questo periodo la tecnica da adoperare è la tremarella sotto riva con piombi da 3-5 gr. Con terminali corti di circa 50-60 cm. Bisogna far lavorare la canna per dare alle camole il giusto movimento. Le camole del miele insieme a una pallina di polistirolo che faccia da pop up sono da preferire ad altre esche da innescare sull’amo.

Spinning al luccio a Gennaio.

Sicuramente in questo periodo dell anno a spinning col cucchiaini non è difficile ingannare il luccio. Per aver maggiore chance di catture dobbiamo far lavorare il nostro cucchiaino (da preferire quello ondulante) su diverse profondità. Durante il recupero con l azionane della canna o il recupero dobbiamo far salire verso la superficie l artificiale per poi lascialo affondare.

Pescare a Gennaio i cefali in acque interne.

Sicuramente in questo periodo dell anno spesso le mareggiate spingono i cefali dal mare a risalire o sostare nelle foci, ma anche durante le giornate di calma i cefali amano restare nelle acque salmastre delle foci. Utilizzando lenze leggere e sottili con canne fisse o bolognese risulta la scelta giusta. Gli ami del 18-20 legati con finali in fluoro carbon del 0.08-0.12 innescati col bigattino facilmente ingannano i cefali. La pasturazione ideale e a base di sfarinati e pasture al formaggio.

 

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