Esca bibi.
L esca Bibi è un’esca presente in buone quantità lungo le nostre spiagge.Vive tra la sabbia e il fango delle zone influenzate dalla marea e nei mari poco profondi. Nei negozi di articoli di pesca possiamo trovare due diversi bibi. Il bibi veneziano caratterizzato da colore più verdastro e di dimensioni in linea generali che vanno dai 10 ai 20 cm e più venduto singolarmente, invece il bibi di importazione molto più piccolo e di colorazione più rosea e chiara generalmente venduto in scatolette da 5-7 pezzi.
E’ un esca valida sia a mare calmo che mosso. A mare calmo viene usato per insidiare grosseorate e grosse mormore, a mare mosso viene usato per insidiare spigole,orate,mormore e sarago.
L’innesca del bibi
L’innesco deve essere fatto sempre con le mani bagnate e con molta accortezza. Vista la sua delicatezza,per non perdere il liquido all’interno che serve a svolgere le funzioni vitali perdendo molto del suo potere attrattivo.
- Con ago classico,si fà passare l’ungo tutto il bibi. Usando ami a curva larga faremo scivolare il bibi lungo l’amo e parte del bracciolo. Questo innesco risulta non facilissimo. Poichè nella curvatura e pressioni di innesco tenderà a fuoriuscire il suo liquido. Per facilitare il passaggio attraverso il nodo dell’amo si può smaltare lo stesso con dello smalto per unghie.
- Con apposito ago,chiamato proprio “ago da bibi” ce si differenzia dal classico nella cruna posta un’estremità. In questo caso il bracciolo deve essere libero dal nostro trave e sempre perforando lungo tutta la lunghezza passeremo il nostro finale nella cruna. Infine lo faremo passare attraverso il bibi, faremo scorrere il nylon e con molta attenzione faremo entrare il gambo dell’amo avendo cura di lasciare la curva e la punta fuori. Anche in questo caso possiamo favorire il passaggio attraverso il nodo dell’amo smaltandolo.
- In alcuni casi innescato rovesciato ha un maggiore potere attrattivo o possiamo utilizzare bibi scoppiati. Questo innesco viene effettuato con il bibi grosso. Si taglia longitudinalmente e cosi facendo si ottiene una striscia. La cuciremo sull’amo e la assicuriamo con del filo elastico. potremo usare ami più piccoli dal 2 al 4 per insidiare nella schiuma il sarago.
Per la conservazione vivo mantenere a temperatura tra 10° massimo 15°,può essere anchecongelato e innescato rovesciato va svuotato e messo sotto sale e poi in freezer.
Come mantenere vivo il bibi.
Come conservare e come mantenere vivo il bibi che rimane dopo una pescata fino alla prossima uscita di pesca. Il Bibi è un’esca presente in buone quantità lungo le nostre spiagge. Vive tra la sabbia e il fango delle zone influenzate dalla marea e nei mari poco profondi. Nei negozi di articoli di pesca possiamo trovare due diversi bibi. Il bibi veneziano caratterizzato da colore più verdastro e di dimensioni in linea generali che vanno dai 10 ai 20 cm e venduto singolarmente, invece il bibi di importazione molto più piccolo e di colorazione più rosea e chiara generalmente venduto in scatolette da 5-7 pezzi.
Come conservare e mantenere vivo il bibi che ci resta da una pescata.
Conservare il bibi anche per molto tempo è molto semplice. Bisogna però fare un pò di attenzione nel trattarlo e toccarlo con le mani. Per prima cosa bisogna portarlo a mare dopo l acquisto in una borsa termica per evitare sbalzi termici e bisogna toccarlo sempre con le mani bagnate da acqua di mare. Bisogna cercare di toccare solo quello che poi andiamo ad innescare. Quando lo acquistiamo lo troviamo spesso in una scatola con dei pezzi di spugna bagnata che non è l’habitat ideale. Possiamo creare l’habitat ideale e conservarlo per diverso tempo semplicemente in un contenitore di plastica alto 20-25 cm. Bisogna riempire il contenitore per circa 10 cm di sabbia di mare fine, poi bisogna aggiungere acqua per coprire la sabbia più qualche centimetro.
Non ci resta che mettere i bibi in acqua che dopo poco si infilano da soli sotto la sabbia. Bisogna mettere sotto il contenitore a un lato uno spessore fino ad inclinare il contenitore per avere una parte di sabbia fuori d’acqua e una parte immersa. Il tutto deve essere messo al fresco in una cantina o sottoscala. Se vogliamo conservarli per diverse settimane dobbiamo ossigenare l acqua. Possiamo utilizzare semplicemente un ossigenatore per acquario.
Come congelare i bibi e conservarli per molto tempo dopo una pescata.
Sicuramente è importante sapere come congelare i bibi per poterli conservare e tenere pronti in qualunque momento. I bibi sono una delle esche da surf casting, possono essere quelli piccoli o veneziani da coffa indifferentemente possono essere congelati per essere conservati. Se trattati a dovere i bibi possono essere conservati per diverso tempo anche diversi mesi. I Bibi sono presenti in buone quantità lungo le nostre spiagge e amati da molti pesci. Vive tra la sabbia e il fango delle zone influenzate dalla marea e nei mari poco profondi.
Nei negozi di articoli di pesca possiamo trovare due diversi bibi. Il bibi veneziano caratterizzato da colore più verdastro e di dimensioni in linea generali che vanno dai 10 ai 20 cm e più venduto singolarmente, invece il bibi di importazione molto più piccolo e di colorazione più rosea e chiara generalmente venduto in scatolette da 5-7 pezzi.
E’ un esca valida sia a mare calmo che mosso. A mare calmo sono usato per insidiare grosse orate e grosse mormore, mentre a mare mosso sono usato per insidiare spigole,orate,mormore e sarago. Per gli amanti del surf casting è importante averli sempre a disposizione in modo da averli durante una scaduta.
Come trattare e congelare i bibi.
Per congelare i bibi il trattamento è molto semplice, bisogna fargli perdere tutti i liquidi in modo che una volta congelati l’acqua all’interno dei tessuti non li rovina. Per far ciò basta prendere i bibi e facendo attenzione a eventuali schizzi si tagliano da un lato. Bisogna svuotare il bibi dei liquidi e dalla sabbia che troviamo all’interno. Una volta tagliati e svuotati tutti i bibi devono essere adagiati su un letto di sale in una vaschetta e poi ricoperti sempre dal sale e messi in frigo. I bibi fatti riposare per 4-6 ore in frigo una volta asciutti possono essere congelati senza far perdere ne potere attrattivo ne resistenza all’innesco.