Innescare il cefalo vivo per le ricciola.
Per innescare il cefalo vivo per le ricciola che si vuole innescare per la teleferica o pesca col palloncino da scogliere porti banchine e spiagge per ricciole deve avere una dimensione che va da 20 cm a 30 cm. Il terminale (che puoi trovare a questo link) per l’innesco deve essere costruito col cavetto in acciaio è un solo amo di tipo Circle del 0/6 appuntato appena sotto pelle vicino la testa del cefalo.
Le ricciole sono uno dei pesci più possenti che possiamo insidiare da riva, bisogna fare molta attenzione al picchetto che sia ben fermo nella sabbia. La fuga possente della ricciola può piegare il picchetto e far cadere e portarsi via la nostra canna da pesca.
Come reperire e conservare il cefalo vivo per lampughe.
Per reperire dei piccoli esemplari di cefalo vivo da innescare potremo usare un piccola bilancia con all’interno delle pasture oppure delle sarde macinate, da calare all’interno del porto radente la
banchina. In alternativa anche se la cosa non è semplice, è possibile reperire il cefalo vivo anche con un lungo guadino. Nelle ore notturne sempre nei porti oppure sulle scogliere in presenza di pietre chiare sul fondale. Il cefalo è facili da reperire nelle foci e fiumi spot ideali per la pesca ai predatori. Il sistema più veloce per reperire i cefali è la pesca con rezzaglio.
Anche se non è un pesce delicato bisogna fare molta attenzione durante l’innesco per non farlo morire. Bisogna bagnarsi le mani prima di maneggiarlo con molta cura. Ottima esca viva per la teleferica e per la pesca col palloncino. Facile da tenere vivo per qualche giorno in un secchio di 30 litri con ossigenatore.
Innescare il cefalo vivo è una delle tecniche maggiormente usate per pescare i predatori. Quindi altre al ricciola possiamo allarmare leccia amia, lampughe, spigole e pesci serra e dobbiamo essere pronti a combattere anche questi. Questo può capitare soprattutto se si pesca vicino le foci e nei porti.