Palamita a bolognese periodo e orario migliore hot spot esche e attrezzatura.
Pescare la palamita a bolognese è un grande emozione. Infatti La palamite è uno dei pesci più possenti che possiamo pescare con questa tecnica.
La palamita.
La palamita (Sarda sarda) è un pesce di mare appartenente alla famiglia Scombridae. È un pesce dal corpo fusiforme, molto idrodinamico, con testa appuntita, molto simile al tonno. La bocca è ampia e supera l’occhio ed è armata di numerosi denti conici abbastanza evidenti. Le pinne dorsali sono due: quella anteriore è più lunga e triangolare, con altezza decrescente e bordo superiore dritto; la seconda, contigua, è corta ed opposta all’anale. Le pinne ventrali e le pinne pettorali sono piccole. Esistono inoltre due serie di pinnule. Il colore è azzurro metallico sul dorso e degrada in un colore argenteo sui fianchi, per assumere un colore bianco madreperlaceo sul ventre. Sul dorso ci sono 7-10 barre nere o grigiastre oblique, quasi orizzontali. Le dimensioni delle palamite arriva a misurare 80 cm per 10 kg di peso, ma di norma è più piccola.
Habitat della palamita.
È diffusa nel mar Mediterraneo, nel mar Nero dove non si riproduce e nell’Oceano Atlantico a nord fino alla congiungente tra la Scandinavia ed il Canada ed a sud tra l’Angola e l’Argentina.
Periodo e orario migliore per la palamita a bolognese.
Quando pescare a bolognese la palamita.
Sicuramente si avvicina alla costa nel periodo primaverile ed autunno inseguendo i branchi di sardina e pesce azzurro in generale o per la riproduzione. Proprio questo periodo è il periodo migliore per pescare la palamita da riva o nel sotto costa dalla barca con maggior successo.
Orario migliore per la pesca a bolognese alla palamita.
Gli orari migliori sono quelli del cambio luce tramonto e alba. Anche le ore notturne sono buone.
Luogo di pesca e hot spot per pescare la palamita a bolognese.
È una specie pelagica che frequenta acque aperte e costiere. Sicuramente sono da preferire spiagge profonde dove è facile da pescare a traina con la barca o da riva a spinning o col barchino. A bolognese le imboccature dei porti sono ottimi spot.
Esca per pescare la palamita a bolognese.
L’esca regina per pescare la palamite e sicuramente la sarda che si utilizza anche per la pasturazione. La sarda per pescare le palamite deve essere fresca possibilmente non congelata. L’innesco della sarda deve essere eseguito con l’apposito ago da innesco facendo passare tutto il terminale all’interno della sarda. Bisogna far scorrere il terminale dalla testa alla coda bloccando l’amo in prossimità dell’occhio. Per realizzare un innesco che non si affloscia sull’amo si può rafforzare legando la coda col filo elastico tra 25 e 40.
Attrezzatura per pescare la palamita a bolognese.
Sicuramente non bisogna andare sul leggere per catturare le palamite a bolognese ma non bisogna nemmeno esagerare per ridurre le emozioni. In sintesi bisogna utilizzare attrezzatura affidabile nei minimi dettagli dagli anelli delle canne al filo in bobina.
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