Periodo migliore per pescare i polpi.
Molto più spesso nei negozi di pesca si sente la domanda qual’è il periodo migliore per pescare i polpi. Sicuramente la pesca a questi cefalopodi ha sempre rivestito un ruolo importante sia commerciale che sportivo. Gli artificiali totanare regalano belle soddisfazioni da riva e nei porti. Iniziamo dicendo due parole sulla pesca del polpo: abitudini, tecniche, attrezzatura oltre al periodo migliore.
Conosciamo i polpi
Il polpo comune o piovra è un cefalopode della famiglia Octopodidae. Viene chiamato comunemente anche pòlipo. Anche se non deve essere confuso col polipo. Quest’ultimo è l’animale appartenente agli Cnidari che dà origine al corallo. Il polpo ha la capacità di cambiare colore molto velocemente. Utilizza questa abilità sia per mimetizzarsi che per comunicare con i suoi simili. Caratteristica principale è la presenza di una doppia fila di ventose. Questo lo distingue dal moscardino che ha una sola fila.
Al centro degli otto tentacoli si trova la bocca. La bocca presenta un becco. Col becco riesce a rompere gusci di conchiglie e il carapace dei crostacei di cui si nutre. Il polpo è molto diffuso nei bassi fondali e non oltre i 200 metri. Sicuramente il polpo preferisce i fondali aspri, rocciosi e ricchi di nascondigli. Presente in tutti i mari e gli oceani. Nel mediterraneo il polpo è molto diffuso.
Da sapere sulla pesca ad eging ai polpi.
Il polpo si possono pescare sia con esche naturali che con esche artificiali. Gli orari migliori sono quelli del mattino presto e del tramonto. Si hanno catture di polpi anche durante la notte con esche artificiali fosforescenti. L’attrezzatura da utilizzare per praticità la pesca ai polpi e quella dell’eging. Si possono utilizzare anche quelle per lo spinning leggero. Canne morbide per evitare di spezzare i tentacoli. I mulinelli per la pesca del polpo sono da 2500 a 4000. I tentacoli dei polpi sono più resistenti di quelle di calamari e seppie. Durante il recupero bisogna fare attenzione. Nel casi di catture di seppie e calamari quelli hanno i tentacoli più delicati.
Gli artificiali variano molto in base alle marche. Sono da preferire i colori verdi arancioni e rossi. Il mulinello bobinato con TRACCIATO del 0,08 0,12. Al trecciato si unisce del mono filo del 0,25. Bastano 60-100 cm di nylon. Infine bisogna evitare di collegare l’artificiale con un moschettone. Questo può modificare l’assetto in acqua dell’egi. Molto meglio un semplice nodo direttamente all’artificiale.
Il periodo e orario migliore per la pesca ai polpi.
L’orario buono per poter insidiare da riva i polpi sono il mattino presto dell’alba e quelli del tramonto. Bisogna anche adattarsi in base allo spot e alle loro abitudini. Starà a noi capire quando trovarli di preciso maggiormente. Infatti in alcuni spot preferiscono cacciare durante le prime ore del giorno in altri vicino le ore del tramonto. In quanto al periodo la differenza la fa la latitudine. Anche la temperature dell’acqua può variare di qualche settimana il periodo migliore per la pesca ai polpi. Ma per grosse linee possiamo dire che in Italia:
Il periodo che va da settembre a dicembre. In questo periodo si hanno numerose catture ma di esemplari di piccola taglia. Mentre nel periodo che va da maggio a luglio, si hanno catture di polpi di taglia più grossa. questo spesso coincide con un numero minore di catture.