ricci di mare, cosa fare in caso di puntura!

Ricci di mare.

ricci di mare sono alcuni degli animali meno aggressivi del mare mediterraneo, ma sono comunque responsabili del ferimento di numerosi bagnanti e subacquei. Spesso vengono calpestati e inevitabilmente feriscono con dolorose punture dovute al loro colpo coperto di spine. In questo caso è consigliabile rivolgersi a un medico per evitare infezioni.

I ricci di mare infliggono dolorose punture a chi si avventura tra gli scogli sommersi. Le punture dei ricci sono dolorose e molto pericolose a causa della presenza di organi chiamati pedicellarie. Questi tra gli aculei rilasciano veleno quando si attaccano a qualcosa . La punture dei ricci di mare può causare.

  • Gonfiore.
  • Arrossamento.
  • Dolore ed infezioni.
  • Molteplici forature profonde possono addirittura portare ad una paralisi. Insufficienza respiratoria e morte.

Se si avverte un dolore al torace o difficoltà a respirare, si deve ricevere immediata assistenza medica. Al fine di evitare complicazioni, è importante intervenire subito curando le punture.

ATTENZIONE. Questi sono solo dei consigli trovati in rete. Si consiglia sempre di rivolgersi a una struttura medica.

 Per prestare le cure necessarie a una ferita provocata del riccio di mare si ha bisogno di:
  • Acqua bollente
  • Una spugna
  • Pinzette sterilizzate
  • Un rasoio con della crema da barba
  • Cera
  • Sapone e acqua fresca
  • Lozione o crema antibiotica
  • Un panno imbevuto di aceto
  • Paracetamolo o ibuprofene

ATTENZIONE. Questi sono solo dei consigli trovati in rete. Si consiglia sempre di rivolgersi a una struttura medica.

Come procedere:

  1. Come prima cosa, immergete la ferita provocata dal riccio dai trenta ai sessanta minuti in acqua calda. L acqua deve essere calda più possibile quanto si riesce a sopportare. Potete anche tamponare la ferita con delle spugnature. Questo aiuta ad alleviare il dolore.
  2. Estraete tutte le spine più grandi con l’ausilio di una pinzetta sterilizzata. Le spine che sono penetrate nei pressi di un’articolazione possono richiedere la rimozione chirurgica.
  3. Rimuovete le pedicellarie spalmando crema da barba sulla ferita e rimuovendola delicatamente con un rasoio. Potete rimuoverle anche riscaldando della cera, applicarla sulla pelle e rimuoverla una volta asciutta.
  4. Pulite la ferita con acqua dolce e sapone e sciacquate abbondantemente con acqua fresca.
  5. Durante il giorno mantenete la ferita aperta: non soffocatela con bende o suture. Applicate una lozione o una crema antibiotica se si verificano gonfiore,arrossamento o altri segni di infezione.
  6. Consultate il medico, che eventualmente vi potrà prescrivere anche degli antibiotici orali.
  7. Durante la notte invece, avvolgete la zona in un panno imbevuto d’aceto e ricopritelo con della pellicola trasparente per tenere saldo il bendaggio.
  8. Dietro consigli di un medico. Potete alleviare il dolore con dosi di paracetamolo o ibuprofene, se necessario. Il paracetamolo può essere assunto ogni quattro ore, l’ibuprofenem invece, ogni sette-otto ore.

ATTENZIONE. Questi sono solo dei consigli trovati in rete. Si consiglia sempre di rivolgersi a una struttura medica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *