Regolamentazione della pesca sportiva.
La regolamentazione della pesca sportiva in acque salate è regolamentata è identica per tutte le regioni d’italia con alcune eccezioni.
Per grosse line sono delle semplici regole da seguire molto semplici da seguire e rispettare. Queste regole e norme le possiamo trovare sul sito del ministero delle politiche agricole.
Un sommario grossolano della regolamentazione della pesca sportiva riguarda:
- Il numero massimo di canne da pesca che si possono utilizzare, numero massimo di ami per canne.
- Peso massimo di pescato consentito per pescatore pari a 5 kg. Si può superare tale limite solo per un singolo pesce che supera il limite di peso.
- I pesci che non rispettano le misure minime di legge devono essere liberati facendo molta attenzione per non essere uccisi.
- Bisogna rispettare le distanze minime da foci fiumi che sono regolamentati dalle regole di acque interne.
- inoltre bisogna rispettare le distanze minime da attività straordinarie come posa di cavi scavi ecc ecc.
- Bisogna rispettare il divieto di pesca nelle aree protette e aree dove è vietata l attività di pesca.
- infine bisogna rispettare il divieto di pesca nelle ore diurne durante il periodo balneare anche se non sono presenti bagnanti.
Altre regole sono dettate dal buon senso:
- Lasciare pulito il luogo di pesca da fili ami scatole delle esche buste starlight ecc ecc.
- Non buttare ami se non puliti dall’esca coreani arenicola sarde ecc nella spazzatura. Ami ancora innescati possono essere pericolosi per i piccoli roditori e animaletti come gatti lucertole e topi che rimangono allamati. Infilare gli ami in una lattina in modo che gli animali non possono raggiungere è una buona alternativa a pulirli.
- Portare a casa solo i pesci che poi finiscono cucinati gli altri e meglio liberarli.
Spero che questa buona abitudine prende piede. Spero e chiedo che tutti coloro che la leggono la condividono sui social network o forum che frequentano in modo che il messaggio arrivi un pò a tutti.