Spinarolo in sintesi descrizione, habitat, alimentazione, pesca ed esche.
Spinarolo (Squalus acanthias), è un pesce d’acqua salata appartenente alla famiglia Squalidae.
Descrizione in sintesi del spinarolo.
Ha corpo allungato a sezione tondeggiante, con la testa compressa dorso ventralmente. La pelle è coperta di piccole scaglie con una carena centrale più lunga terminante in punta e fiancheggiata
da due punte più corte. La testa di forma conica schiacciata possiede le aperture delle narici più vicine all’apice del muso che alla bocca.
La bocca, poco arcuata, è larga. Nella mascella superiore vi sono da 24 a 28 dentini coi bordi taglienti disposti quasi orizzontalmente e in quella inferiore ve ne sono da 22 a 24.
Gli spiracoli, abbastanza evidenti, sono posti dietro all’occhio e la loro apertura è rivolta verso l’alto. Le fessure branchiali in numero di cinque, sono corte e l’ultima, che è la più ampia, si apre anteriormente alla base della pettorale.
Le pinne dorsali sono due, triangolari e armate anteriormente di spina, con bordo posteriore concavo e con processo apicale posteriore, più lungo nella seconda che nella prima. L’anale manca e la caudale è ampia, col lobo superiore tondeggiante e quello inferiore a triangolo smussato. Le pettorali sono sub-triangolari, più larghe che lunghe, col margine interno lievemente concavo. Le ventrali sono inserite tra le due dorsali in posizione opposta e molto più ravvicinate alla seconda.
La colorazione è grigia, più scura sul dorso che sui fianchi; il ventre è più chiaro e talvolta bianco. Negli esemplari giovani si notano due serie di macchioline bianche di cui due anteriormente alla prima dorsale e una dietro. Le dimensioni medie oscillano tra un metro ed un massimo di un metro e sessanta, con un peso (per gli esemplari adulti) che va oltre ai 9 kg.
Brevemente distribuzione e habitat del spinarolo.
Lo spinarolo si trova nell’Oceano Atlantico occidentale dalla Groenlandia all’Argentina e nell’Atlantico orientale dall’Islanda e dalla costa di Murmanski (Russia) al Sudafrica, compreso il Mar Mediterraneo e il Mar Nero. Nell’Oceano Pacifico occidentale, lo spinarolo si presenta dal mare di Bering alla Nuova Zelanda mentre nel Pacifico orientale, questa specie è trovata dal mare di Bering al Cile.
Alimentazione in breve del spinarolo.
Lo spinarolo si nutre prevalentemente di pesci come merluzzi e aringhe, nonché di invertebrati come krill e molluschi.
I metodi di pesca e come pescare in mare il spinarolo.
La pesca a questo palombo non è mirata ma pescatori sportivi lo cattura occasionalmente a surf casting o bolentino. La carne è stopposa, ma nel Veneto è molto apprezzata, mentre in altre parti è considerata scadente o addirittura immangiabile.
Brevemente l’esca e l’artificiale migliore per il spinarolo.
Sicuramente è molto vorace e si fionda sulle esche come gamberi e sarde senza senza troppi complimenti innescati per altri pesci.
Dove pescare in sintesi il spinarolo.
Occasionalmente si pi possono avere abboccate nei luoghi dove vivono in branchi tra la superficie e gli oltre i 200 m. Si trovano anche isolati. E’ abbondante e diffuso in tutti i mari, comune nelle coste italiane.
Brevemente periodo e mesi migliori per la pesca del spinarolo.
Si può occasionalmente pescare durante tutto l anno senza particolari differenze durante le diverse stagioni.
Nome dialettale in breve del spinarolo.
- In Liguria e conosciuto come Spinoelo, Agoggiau Spinarolo Asial.
- A Venezia e conosciuto come Asià, Asià mascio, Arquilà, Smoca.
- In Sardegna e conosciuto come Agugliau Spinarolu.
- Nelle Marche e conosciuto come Archilao, macchiato bianco.
- In Abruzzi e conosciuto come Arculate, Stiracciole.
- Nel Lazio e conosciuto come Spinarolo Ciantrone Asià.
- In Campania e conosciuto come Ferraro.
- Nelle Puglie e conosciuto come Ugghiarule Cintroni Cendroéne Cintrune, Centrune.
- In Calabria e conosciuto come Spineddru Spineddhu .
- Infine in Sicilia e conosciuto come Caddutu,Ghialoru ‘mperiali, Ogghialuni Spineddu Palummu spinusu Ujato, Ugghiatu.