come preparare il lupino per il carpfishing

Come preparare il lupino per la pesca delle carpe.

Sicuramente è molto utile conoscere come preparare il lupino visto che possiamo utilizzarle, sia per l’innesco che per  la pasturazione. Dal colore simile a quello del mais ma dal sapore diverso   può essere utilizzato quando le carpe non cascano nell’inganno del mais ma si vuole utilizzare un’esca ben visibile su fondali scuri. Per preparare i lupini a casa dobbiamo conoscere la materia prima.

Conoscere il lupino per il carp fishing.

Molti non sanno che il lupino è un legume, questo legume contenente un alto tasso di azoto.  La maturazione avviene a giugno luglio, non per questo è un’ottima esca per le carpe solo in questo periodo ma durante tutto l’anno. Il lupino ha una forma piatta tondeggiante poso superiore al centimetro, come detto in precedenza dal colore simile al mais. Un punto di forza del lupino per la pesca delle carpe è la facile facile reperibilità, si trova pronto sugli scaffali di fruttivendoli e supermercati oppure secco in qualsiasi consorzio agrario.

La preparazione del lupino per il carp fishing e la pesca delle carpe.

lupino per il carp fishing
lupini per il carp fishing

Mentre i lupini da banco sono già belli e pronti quelli secchi devono essere preparati. sicuramente i lupini preparati a doc per le carpe sono migliori da utilizzare rispetto a quelli che si trovano già pronti. Come per molte granaglie anche i lupini hanno bisogno di un periodo di ammollo e poi di una cottura.

Bisogna prima dell’ammollo pulire i lupini secchi da eventuali impurità lavandoli con abbondante acqua. Per l’ammollo bisogna aggiungere circa 4-6 grammi di sale per ogni litro d’acqua utilizzato, che può essere aromatizzata anche con qualche grammo di paprika.  Dopo un ammollo di circa 24-36 ore si passa alla cottura. Per cuocere i lupini si impiega la stessa acqua di ammollo, durante i circa 25-30 minuti di tempo che impiegano i lupini per cuocersi bisogna mescolarli e controllare che non si cuociono troppo. Possiamo prelevarne una parte meno cotta da utilizzare per l’innesco in modo che sia più resistente all’innesco.  Raggiunta la cottura desiderata bisogna farli riposare e raffreddare per 24-48 ore in un contenitore ermetico prima dell’utilizzo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *